Dopo aver conseguito il diploma presso il Liceo Artistico, Virginia D'Amico frequenta l'Accademia di Belle Arti a Bari, corso di Pittura e Scultura, laureandosi con il massimo dei voti. Nel corso degli studi partecipa e organizza numerose mostre collettive e personali, tra cui la biennale d'arte premio nazionale Rocco Dicillo, la Mostra biennale NAZIONALE di Pittura Osio di Sotto e molte altre con la partecipazione di critici d'arte d'eccezione: Dott. Enrico Crispolti. Dorian Cara, Dott. Carlo Rigoni, Carolo Franza.Viaggiare per il mondo, grazie ad un'attività sportiva parallela, è stato di fondamentale importanza per l'apertura mentale verso differenti culture artistiche di vari paesi. Inoltre, il soggiorno a Londra di qualche anno ha rafforzato l'esperienza, ha fissato uno stile avendo la possibilità di poter lavorare anche in ambienti pubblici e privati - banche, uffici, negozi, abitazioni, villaggi - come internal designer riscuotendo enorme successo e grandi conferme da parte del pubblico.
"Le sue forme evocano trasparenze cristalline di purezze marmoree, le sue donne monumentali sotto forma di corpo tondo e pieno, di una pienezza carnale, robusta e allo stesso tempo elegante che ricordano le allegorie pagane della fecondità. I grandi corpi rinviano alle titaniche figure femminili di Moore e alla meditazione sulla esperienza tridimensionale delle forme di Segal".
Di lei Vittorio Sgarbi scrive:
"Virginia scolpisce l’anima"
DIPINGENDO
LA MIA PASSIONE, IL VOLLEY